Vacanze in Veneto: le città d’arte

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La Regione Veneto conserva e tramanda tesori secolari della storia, dell’arte e dei costumi. La visita alle città d’arte della Regione dà vita ad itinerari turistici che si estendono capillarmente su tutto il territorio. Il Veneto possiede un patrimonio storico-artistico molto ampio e completa l’offerta grazie ad una sensibilità particolare verso la qualità della vita dal punto di vista ambientale e urbanistico, senza dimenticare l’arte dell’accoglienza condita da un sano umorismo “di casa”!

Il turismo d’arte in Veneto è molto sentito e il numero di avventori cresce ogni anno, toccando anche i piccoli centri. Si tratta di un flusso continuo, che non subisce oscillazioni a causa del ciclo stagionale. L’ideale per chi, con il passo lento, vuole assaporare ogni angolo e scoprire scorci tutto il tempo dell’anno.

Ogni realtà storico-artistica conferisce spiccata personalità alla città d’appartenenza rendendo grandi e inimitabili le varie mete turistiche, amalgamandosi nel tempo e nello spazio ad altri luoghi particolari dai trascorsi e dai lasciti diversi.

Vi parleremo in generale delle città più famose con il loro bagaglio culturale e il loro immenso patrimonio storico/artistico, ma non dimentichiamo i tesori e le perle artistiche dislocate in luoghi fuori dal circuito mainstream, che valgono davvero la pena di essere visti e vissuti. Ma ora veniamo a noi…

Venezia, il faro del Veneto, romantica e misteriosa, dalle antiche atmosfere immerse nella laguna, dai monumenti ineguagliabili come chiese, ponti e palazzi tra cui scorrono canali solcati da gondole e traghetti; cento isole che punteggiano la laguna veneta, alcune dal fascino intramontabile (tra tutte Murano e Burano) per via delle opere d’arte artigianali che racchiudono una non replicabile-gelosa tradizione. (Dove dormire a Venezia)

Verona, dove la fantasiosa poetica shakespeariana decise di ambientare la travagliata storia d’amore tra Romeo e Giulietta, rendendo la città universalmente nota per il sentimento dell’amore. Città che tra strade, palazzi, piazze, ponti, chiese e monumenti ci parla di antica Roma (vedi la famosa Arena), del periodo medievale, della Serenissima Repubblica di Venezia e dell’impero asburgico, offrendo una panoramica storica che racchiude millenni di arte e tradizioni. (Dove dormire a Verona)

Padova, città colta e città santa, sede di un’antica università e di una basilica votata a San’Antonio, che accoglie pellegrini da tutto il mondo. Incontri privilegiati con l’arte in vari punti della città, dalle piazze ai palazzi: dalla Cappella Scrovegni, al Palazzo della Ragione, dal ghetto ebraico alla Piazza più grande d’Europa, il Prato della Valle. Tracce di ogni periodo storico, dal medievale al rinascimentale, adornano l’architettura della città conferendole un fascino senza tempo. (Dove dormire a Padova)

Vicenza, quando si pensa all’arte è inevitabile non citare questa città che esprime il suo carattere attraverso: la maestosa presenza dell’Impero Romano con i suoi lasciti, il Rinascimento Palladiano con le architetture del famoso artista e l’ambiente naturale, incorniciato dai Colli Berici che conferiscono salubrità e armonia ad una cittadina ricca e viva. (Dove dormire a Vicenza)

Treviso, città delle acque e città dipinta (urbs picta), elegante e gioiosa come da appellativo “Marca Gioiosa et Amorosa”. Passeggiare nel centro di Treviso significa scoprire i principali siti storico-artistici: case con le torri, case con le ruote degli antichi mulini, ville venete, il Palazzo dei Trecento, la Loggia dei Cavalieri, la Torre comunale e le antiche case borghesi con i caratteristici portici. Gli edifici in gotico veneto, gli edifici quattrocenteschi ed altri neoclassici. Numerosi musei, eventi, esposizioni ed iniziative rendono la città un gioiello vivo. (Dove dormire a Treviso)

Rovigo: le rovine del castello medievale, i palazzi civili e religiosi sorti durante la dominazione della Serenissima, monumenti ad esimi condottieri politici ad adornare il capoluogo del Polesine. Vanta l’edificio chiamato Accademia dei Concordi, del 1580, sede della biblioteca e della pinacoteca. Numerose mostre di spicco hanno portato in città flussi di turismo culturale, riscoprendo una cittadina a misura d’uomo con tante sorprese storico/artistiche e naturalistiche da vivere. (Dove dormire a Rovigo)

Belluno, porta d’ingresso al magico mondo delle Dolomiti, è ricca di palazzi storici cittadini in cui si fondono lo stile nordico con il gotico veneziano, strade fiancheggiate da case gotiche e rinascimentali, spesso porticate e piazze con fontane. Imperdibili le visite ai Musei. Il territorio bellunese offre città, borghi e località di estremo interesse storico-artistico (come Mel, Feltre, Cortina d’Ampezzo….). (Dove dormire a Belluno)

Non vi resta che pianificare la vostra vacanza! Qualche spunto ve l’abbiamo dato e altri ancora ne troverete consultando il nostro sito in cui sono elencate le strutture ricettive che potrebbero fare al caso vostro, suddivise per province. Scegliete l’accoglienza Agriturist Veneto per impreziosire i vostri soggiorni all’insegna dell’arte, della storia e della cultura.