Negli ultimi anni si può parlare di un vero e proprio boom d’acquisto di bici ed e-bike (mercato delle e-bike +20%), che oltre a costituire un tipo di mobilità sostenibile, si presenta come vero e proprio fenomeno di costume. L’agriturismo, in questo contesto, si propone come realtà ideale per ospitare i cicloturisti, scopriamo perchè!
L’Italia si dimostra un paese molto attento e sensibile nei confronti della tematica della mobilità sostenibile ciclabile tanto da promuovere la realizzazione di chilometri di piste. Tra le regioni con la maggiore intensità di utilizzo di bici in rapporto agli abitanti c’è proprio il Veneto, che annovera percorsi cicloturistici tra i più belli e panoramici del Bel Paese.
Le vacanze in bicicletta (slowbike, roadbike, ebike, mtb) trovano nell’agriturismo un partner ideale. Naturalmente l’offerta si è evoluta e specializzata per dedicare agli sportivi di passaggio un punto di riferimento del tutto preparato ad offrire le migliori condizioni di stallo, pre-partenza e arrivo rispetto alle escursioni sul territorio.
Inoltre la possibilità di mangiare sano, a km zero, con prodotti salutari ed energetici; di dormire in un contesto altrettanto salubre e solitamente quieto, adatto al recupero delle forze e al godimento della zona.
Ci sono aziende che offrono servizi a supporto delle vacanze per amanti di questa attività o per patiti di questo sport – mettendo a disposizione degli ospiti (talvolta gratuitamente, talvolta a noleggio) un parco bici per seguire gli itinerari della zona – oppure sono attrezzate per ricevere comitive di appassionati di cicloturismo che arrivano con la propria due ruote.
Solitamente, le strutture che si trovano su percorsi ciclabili o che consigliano spassionatamente la visita delle zone limitrofe in biciletta, sono dotate di rimessaggio, essendo molte bici dal valore commerciale (oltre che affettivo) decisamente importante, così da proteggerle adeguatamente da intemperie, vandalismo o furti.
Gli agriturismi a supporto di questo tipo di vacanza slow&healthy sono solitamente attrezzati per consentire la manutenzione o la riparazione delle biciclette e inoltre dispensano consigli utili e documentazione sugli itinerari in bicicletta nella zona: distanza, pendenze, grado di difficoltà. Un servizio aggiuntivo coadiuvato anche dal materiale distribuito in collaborazione con gli enti e le associazioni locali di cicloturismo che spesso realizzano guide dedicate.
Una cosa è certa, la Regione Veneto è costellata di strutture ricettive pronte ad accogliere gli amici della bicicletta, molte si trovano in crocevia cicloturistici di bellezza ineguagliabile. Percorsi da vivere in tranquillità grazie ad un turismo appagante e leggero. L’aria sana, la qualità del viaggio, la velocità ideale per vedere da vicino le bellezze del territorio farà di questa vacanza una collezione di traguardi e memorie.
Le campagne, le colline, le montagne, i laghi e i fiumi del Veneto, attorniati da percorsi, puntinati di realtà agrituristiche che accolgono il “viaggiatore su sellino”, vi aspettano per rifocillarvi con prodotti a km zero sani e gustosi e garantirvi un buon riposo e un’indimenticabile permanenza.