Malga Calleda (1572 si trova nelle vicinanze del Passo Duran, sopra La Valle Agordina e alle pendici della cima nord del San Sebastiano. La malga è punto di passaggio dell’Alta Via delle Dolomiti n.1 ed è incorniciata dalle vette dolomitiche della Moiazza e del San Sebastiano-Tamer.

Offre possibilità di ristoro e pernottamento (10 posti letto) e vende prodotti tipici. L’edificio in muratura ospita infatti l’agriturismo con le stanze per gli ospiti, un punto vendita e il caseificio.

Dispone di un pascolo di circa 100 ettari, ove sono presenti vacche, cavalli, asini e maiali.

E’ accessibile in auto dal Passo Duran, dove è presente un cartello che indica la malga, da lì raggiungibile attraverso una strada sterrata di circa 500 m.
Da Belluno si segue in direzione Agordo, svoltando poi a destra per La Valle Agordina e di nuovo a destra all’incrocio che conduce alla malga (circa 49 km).
Da Longarone verso Forno di Zoldo si prende la statale sino a Dont, proseguendo per il Passo Duran, superato il quale si gira a sinistra per la malga (circa 30 km).

Vendita diretta di prodotti:
-Ricotta fresca e affumicata
-formaggi freschi e stagionati
-soppressa
-salami
-speck
-latte
-burro

La malga fa parte del Consorzio di Agricoltori a marchio MIOMERCATO “coltiviamo bene per nutrirvi meglio”.

La malga dispone di 25 coperti esterni e 15 interni e propone piatti tipici quali: formaggio e polenta, schiz e polenta con pastin.

• Animali
• Cucina tipica
• Degustazione prodotti aziendali
• Solarium
• Spazio giochi per bambini
• Stile rurale
• Tour della zona
• Vendita prodotti aziendali

La malga propone attività quali: ponoterapia per bambini (su richiesta), ritiri di yoga e di meditazione. Nelle vicinanze è inoltre presente una palestra di roccia. Trekking: - Rifugio Carestiato: si raggiunge percorrendo in circa 1 ora il sentiero CAI 549 (Alta Via n.1), una strada sterrata comoda e poco pendente. - Rifugio Sommariva Pramperet: si arriva percorrendo il sentiero CAI 543 (Alta Via n.1) partendo dal sottostante Ponte sul Ru de Càleda ai piedi della mole del Sass de Càleda, e salendo fino a Forcella del Moschesìn, affacciata sulla via Prampér; una volta scesi dalla forcella si percorre il sentiero de le Balanzòle in complessive 4 ore. - Cima San Sebastiano (riservata a escursionisti esperti): un percorso panoramico con partenza nei pressi del Passo Duran in Val di Zoldo, dove è ben visibile il segnavia CAI 536, detto Viaz dei Cengioni. Da qui si segue il sentiero ben segnato fino a raggiungere la base delle rocce e poi proseguire con un saliscendi. Superata una piccola sella ci si cala per una decina di metri fino a raggiungere una forcella erbosa dove termina il Viaz. Da qui si può arrivare a Forcella S. Sebastiano in circa 4 ore di marcia. - Cima San Sebastiano (riservato a escursionisti esperti): si raggiunge seguendo il sentiero CAI 524 che, una volta aggirato il Sasso di Càleda, porta all'imbocco del Van de Càleda da dove si sale per tracce di sentiero su ripido ghiaione. Da qui si può continuare il percorso sulla cresta est del monte, fino ad arrivare al piccolo riparo d’emergenza (2,5/3 ore). - Giro di San Sebastiano: itinerario che percorre i sentieri CAI 524 e 536. Partendo dalla Malga si scende ove si imbocca il sentiero 524, si sale fino alla forcella La Porta, da dove si scende fino al Bivacco Angelini. Quindi si costeggia il Monte S. Sebastiano e si prende il sentiero CAI 356 che porta al Passo Duran, con un tempo complessivo di 5 ore circa.